L'articolo dal titolo Il telefono è invenzione italia, apparso sulla rivista «Sincronizzando...», n° 6, 1923, sintetizza la risposta di Benito Mussolini al deputato socialista Umberto Bianchi, che gli aveva rivolto un'interrogazione parlamentare per chiedere un'inchiesta al fine di sconfiggere la “falsa credenza dell'opinione pubblica mondiale” che attribuisce l'invenzione del telefono a Bell. La rivendicazione della priorità di Meucci aveva alimentato per anni le campagne della stampa italo-americana