In ordine alfabetico le brevi schede biografiche di dirigenti e dipendenti produttori di fondi archivistici: C. Cerutti, A. Gigli, A. Goi, G. Reiss Romoli, R. Tozzi, A. Viglongo.
Carlo Cerutti (1912 – 1996)
Nato a Torino, il dott. Carlo Cerutti è il continuatore dell’opera di Guglielmo Reiss Romoli alla guida del Gruppo Stet, la finanziaria dell’Iri per il settore telefonico. Entrato nel Gruppo nel 1946, a partire dal 1964–65 ha ricoperto via via le cariche di direttore generale, amministratore delegato e vice presidente di Stet.
Antonio Gigli (1909 – 1987)
Nato a Pisa, ingegnere e professore di acustica telefonica al Politecnico di Torino, nel secondo dopoguerra Antonio Gigli è tra i maggiori esperti, dal punto di vista tecnico, del sistema telefonico italiano. Stretto collaboratore di Guglielmo Reiss Romoli, alla nascita di Sip telefonica, nel 1964, è direttore generale per il settore tecnico. Nel corso della sua lunga carriera ha ricoperto le cariche di amministratore delegato e presidente onorario di Sip e presidente di Italcable.
Aldo Goi (1903 – 1980)
Nato a Milano, funzionario capo servizio di Stipel, durante la Resistenza è commissario politico della 46a Brigata Matteotti. Membro del C.L.N. aziendale, dopo la Liberazione è tra i principali ispiratori del primo contratto collettivo di lavoro Stipel del 1945.
Guglielmo Reiss Romoli (1895 – 1961)
Nato a Trieste, è la figura più importante delle telecomunicazioni italiane del secondo dopoguerra e tra i più significativi manager pubblici protagonisti della ricostruzione e del “miracolo italiano”. Formatosi negli anni ‘30 negli Stati Uniti come direttore della Banca commerciale italiana di New York, Reiss Romoli mantenne ininterrottamente la carica di direttore generale del Gruppo Stet dal 1946 al 1961.
Roberto Tozzi (1925 – 1998)
Nato a Firenze, ingegnere. Esperto nel campo impiantistico, di esercizio delle telecomunicazioni e di organizzazione del lavoro nella società telefonica Teti e Sip. Tra gli anni ’70 e ’80 è direttore Sip di Firenze, Toscana, Marche e Umbria, e direttore centrale commerciale nazionale presso la Direzione Generale a Roma dove progetta e realizza un prototipo di automazione d'ufficio applicata all'Work Processing ed alla Elaborazione Dati.
Andrea Viglongo (1900 – 1986)
Nato a Torino, nella seconda metà degli anni Venti Andrea Viglongo ricopre in Stipel, la più importante società telefonica italiana, la carica di direttore del pionieristico Ufficio Utenza–Propaganda–Sviluppo, una delle prime esperienze, in Italia, nel campo delle Pubbliche Relazioni. Tra il 1925 e il 1927 è anche direttore del periodico «I Telefoni d’Italia». Amico e collaboratore di Antonio Gramsci, Viglongo era stato in precedenza tra i redattori di «Ordine Nuovo».