La moltiplicazione dei telefoni
Annibale Doberdò, amante della “califfa”, la bella protagonista dell’omonimo romanzo di Alberto Bevilacqua, incarna la figura del ricco industriale della provincia italiana, che ha moltiplicato i suoi profitti negli anni del boom economico. Il successo della sua azienda gli dà un senso di libertà e di potere mai conosciuti prima: le continue telefonate che riceve da varie parti del mondo ne sono il segno tangibile.