A giugno 2017, TIM ha portato la connessione ultraveloce attraverso la fibra ottica in quasi il 70% delle abitazioni italiane, dando un contributo fondamentale agli obiettivi assegnati al Paese dall'Agenda Digitale Europea e creando le basi per la diffusione di servizi digitali innovativi.
Un ulteriore traguardo di un percorso la cui storia ha radici profonde e che il Gruppo, grazie all'attenzione continua all'innovazione, ha sempre perseguito.
Così come proprio quarant'anni fa quando, esattamente il 15 settembre 1977, per la prima volta al mondo fu installato in esercizio a Torino un cavo ottico fra due centrali telefoniche urbane dell'allora SIP, dove si sperimentarono con successo diversi sistemi di trasmissione digitale, simulando sistemi con lunghezza complessiva variabile da 1 a 17 chilometri ed eseguendo le giunzioni in un tempo brevissimo, grazie ad un ingegnoso metodo brevettato allo scopo, denominato Springroove®. L'operazione fu effettuata nell'ambito di un esperimento coordinato da CSELT (Centro Studi e Laboratori Telecomunicazioni), la Società allora dedicata alla ricerca e sviluppo e la cui eredità è oggi assunta da TIM Open Lab all'interno della funzione Technology.
(© Renato Valentini - 2017)