Il Duplex e il gettone

La Stipel depositò il brevetto del Duplex e del Multiplex nel 1928. Con il Duplex era possibile collegare alla centrale, con una sola linea, due apparecchi installati nello stesso fabbricato; con il Multiplex si sarebbero potuti collegare da un minimo di quattro a un massimo di dieci apparecchi, sempre utilizzando una stessa linea. Alla base del progetto, c'era la constatazione che nelle abitazioni il tempo medio complessivo impiegato in conversazioni al telefono non superava i 45 minuti al giorno. Il Duplex e il Multiplex furono lanciati come il "telefono per famiglia", che aveva per scopo, come si legge nelle pagine di «Sincronizzando...» del 1930, quello di "rendere meno affaticante il governo domestico, di aumentare le ore della donna dedicate al suo nobile ufficio di sposa e di madre, di rendere più legata e compatta la famiglia, di restare in collegamento con il mondo esterno, di disporre giorno e notte di un prezioso ausilio tanto per le ordinarie occupazioni quanto per le improvvise necessità". Notevole era la riduzione della tariffa annua di abbonamento che corrispondeva a meno del 34% per il Duplex e meno del 50% per il Multiplex. La tariffa intera, in una città con meno di 10.000 abbonati era di 500 lire; di 575 lire in città che superavano la soglia dei 10.000 utenti. Benché le tariffe telefoniche italiane fossero di gran lunga inferiori a quelle degli altri paesi europei e degli Stati Uniti, il telefono in casa continuava a essere un lusso.


Anche il gettone telefonico fu introdotto, da parte della Stipel , alla fine degli anni Venti. Avrebbe dovuto consentire la fine degli "abusi" da parte dei gestori di locali pubblici, che permettevano alla clientela di fare e ricevere telefonate private. Il gettone incentivava un "uso pubblico" ma impediva un utilizzo improprio del mezzo nei locali pubblici: tolta la comodità del telefono gratuito nel bar sotto casa, avrebbe dovuto incentivare l'installazione dei telefoni domestici. Nel corso degli anni Novanta, il sistema Duplex, che non consentiva l'accesso ai nuovi "servizi supplementari", è stato gradualmente sostituito dal Simplex. Il gettone, sostituito dalle schede telefoniche negli anni Ottanta, è definitivamente andato in pensione alla fine del 2001.

Nel 1930 prosegue il programma Stipel di diffusione degli apparecchi telefonici pubblici a gettone....
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