Per tema

Dagli anni Venti, quando ogni sforzo era destinato a spiegare l’utilità e il funzionamento del telefono, ai giorni nostri di alta concorrenza e di grande dinamismo in cui l’offerta di prodotti e servizi innovativi sembra illimitata.

A partire dal secondo dopoguerra le società telefoniche attribuirono una crescente importanza alle diverse forme di comunicazione interna rivolta al personale.

La rete telefonica italiana fu costruita e mantenuta attiva da migliaia di uomini e donne, lavoratori delle società che si alternarono nella gestione del servizio telefonico. Le loro specializzazioni professionali rivelano la complessità di un settore che subì profonde trasformazioni nel corso dei decenni, dovute in particolare all'evoluzione tecnologica.

Nel corso dei conflitti moderni gli strumenti di telecomunicazione hanno sempre avuto un ruolo fondamentale: difendere le centrali e le linee, impedire l’intercettazione, distruggere le linee nemiche, intercettare.

I progressi tecnici nel settore telefonico e delle telecomunicazioni sono stati enormi: dalle prime centrali manuali, dove il collegamento telefonico era garantito dalle telefoniste alle moderne centrali numeriche, dai primi telefoni a batteria locale ai nuovi telefoni cellulari, dalle linee aeree telefoniche in fili nudi alle fibre ottiche e alle comunicazioni satellitari.

Dal telefono come strumento di affari e per una ristretta élite, all’unico terminale in casa affisso alle pareti del corridoio, alla nascita e sviluppo dei servizi telefonici, ai nuovi mezzi di comunicazione interpersonali e alla rete di Internet, al cellulare compagno inseparabile di tutti: la storia del telefono, dalla fine dell’Ottocento a oggi, si intreccia con i mutamenti economici, sociali e di costume nella storia della vita quotidiana degli italiani.