1919-1945

Nel corso degli anni che vanno dalla fine della prima guerra mondiale allo scoppio della seconda si rese impellente, con l’aumento delle linee d’utente, la necessità di ottimizzazione del sistema, al fine di coniugare funzionalità ed economicità.
La nuova tecnologia via radio permise non solo la gestione dei sempre più numerosi nodi di comunicazione, ma anche l’estensione del raggio d’azione delle comunicazioni, oltre alla moltiplicazione delle linee su di un solo “portante” fisico. Da una linea per ogni coppia di cavi si passò a due, tre linee, poi a una decina, sino a diverse decine, grazie al miglioramento sia dei supporti (dai cavi semplici, aerei o terrestri, ai cavi coassiali), sia delle tecniche di “multiplazione” (multiplexing ), ossia della capacità di implementare più linee contemporaneamente sullo stesso supporto fisico.