Un bene di lusso
Nelle prime pagine di Lessico famigliare, romanzo autobiografico ambientato nella Torino degli anni Trenta, Natalia Ginzburg ci ricorda come possedere un apparecchio telefonico domestico fosse all’epoca ancora un lusso che si poteva permettere solo una ristretta minoranza di italiani, un simbolo di modernità per alcuni privilegiati.