Nell’agosto del 1943 la centrale telefonica Teti di piazza Trento a Roma fu colpita da un bombardamento. Vincenzo Ceroni all’epoca era impiegato presso quella centrale come addetto al permutatore. Durante le incursioni aeree, ogni operaio doveva raccogliere i delicati strumenti di lavoro e portarli al sicuro nei sotterranei. Tratto da Ricordo quel giorno. Fatti e testimonianze di vita telefonica, Sip – Direzione regionale Lazio (Roma, s.d.)